Anche se al momento lo si può solo immaginare, si avvicina sempre di più il giorno in cui i droni affolleranno le smart city di domani, impiegati nella consegna di ogni genere di prodotto, nella sorveglianza o in operazioni di ricerca e soccorso.
Il problema, al momento, riguarda più l’integrazione nell’attuale spazio aereo delle nostre metropoli, con tutte le questioni normative e di sicurezza che vi sono collegate, ma anche se quelli che saranno i presunti grandi attori di questo settore macinano brevetti con bozze visionarie, la verità è che nemmeno la tecnologia è del tutto pronta.
Uno dei grandi limiti, immaginando gli scenari futuri, riguarda ad esempio la durata del volo. Ad oggi pochi modelli superano i 30 minuti di autonomia, il che costituisce un limite piuttosto importante, anche considerando la grande efficienza. Se prendiamo un drone per le consegne, 30 minuti di autonomia vorrebbe dire una o al massimo pochissime consegne per volta, tornando spesso a ricaricarsi in un hub di smistamento, ma potrebbe …
Da @DronEzine di Edoardo Sorani – 24.10.2018
Si parla di: tecnologia, innovazione, ricerca, trasmissione onde elettromagnetiche, microonde, autonomia di volo, alimentazione, energia